Tipi di server: cosa sono?

Tipi di server: cosa sono?

Nataliya Oteir Leggi 7 minuti

Dopo aver risposto alla domanda: "che cos'è un server?", approfondiremo l'argomento e analizzeremo con coerenza tutto ciò che lo riguarda. Prima di tutto, è necessario comprendere la classificazione dei server, ovvero rispondere alla domanda: che aspetto hanno e che tipo di server esistono? Dopodiché, possiamo scoprire a cosa servono i server e come funzionano i server. Cominciamo con la prima domanda: i tipi di server. Il modo più semplice per classificare i server è quello di suddividerli in due categorie:

  • aspetto (design e implementazione tecnica);
  • capacità (design e implementazione tecnica).
  • classe di capacità (volume operativo target).

Diamo un'occhiata più da vicino:

1. Tipi di server.

а) server rack.

I moduli stand-alone sono installati sotto forma di pannelli verticali in speciali rack, da cui il nome. Ogni server ha un set completo di componenti: processore, disco rigido, memoria, alimentazione, ecc. Questa soluzione consente di risparmiare spazio, ma allo stesso tempo di fornire ai server un elevato carico operativo. Ogni modulo può essere responsabile di funzioni server separate, oppure può essere combinato in un'unica rete con altri moduli per aumentare la potenza operativa. Se necessario, il modulo può essere rimosso dal rack comune o sostituito.

D'altro canto, questa architettura complica un po' la manutenzione e impone maggiori requisiti per quanto riguarda i sistemi di raffreddamento e di alimentazione, il clima della stanza, l'isolamento acustico, ecc. I server rack sono più adatti ai centri dati, alle aziende di hosting e alle grandi aziende. I maggiori costi di manutenzione sono coperti dalla piena autonomia, affidabilità e protezione dalle interruzioni di funzionamento.

b) server blade.

Questo tipo di server si differenzia per le dimensioni ridotte dei moduli, uniti da un unico corpo (chassis). Sono simili a dischi che vengono inseriti nelle scanalature in un'unica fila (come le cassette dei rasoi). Il punto sta nella compattezza, dove le strutture di manutenzione del server sono collocate in un blocco comune (cluster) con un sistema di alimentazione e raffreddamento comune, che consente di risparmiare notevolmente spazio. I moduli possono anche essere rimossi singolarmente da un contenitore comune, rendendo facile e veloce la loro sostituzione o la modifica della configurazione del cluster.

Al tempo stesso, queste lame perdono moduli nella potenza operativa, sono più difficili da mantenere e possono complicare il controllo del flusso di lavoro se la distribuzione del carico tra i server è impropria (il che può portare, ad esempio, al surriscaldamento del corpo macchina, ecc.

I migliori server a disco sono adatti alle grandi aziende che desiderano avere un sistema di server standalone affidabile.

c) server a torre.

In questo caso, il server si trova in un edificio isolato, che assomiglia a una colonna o a una torre. Questo tipo di server non richiede grandi costi di manutenzione e raffreddamento e consuma molta meno elettricità. Esteriormente, assomiglia a un'unità di sistema di un normale computer desktop.

I server a torre sono di solito assemblati e configurati separatamente, a seconda dei compiti specifici che dovranno svolgere, per cui vi è la possibilità di una configurazione individuale aggiuntiva.

La potenza di questi server è inferiore ai primi due tipi, ma vince nei costi iniziali. È adatto alle aziende IT, alle piccole imprese, alle griglie di gioco, ecc. Con un funzionamento corretto, il tower server è abbastanza affidabile e consente di avere il proprio database su un supporto fisico.

2. Classi di server.

La maggior parte delle volte, la suddivisione in classi viene effettuata secondo il classico schema dei "livelli": elementare - medio - alto. In questo caso, ogni livello rappresenta il grado di carico causato dai requisiti del software e dal numero di utenti della rete che il server serve. In altre parole, a seconda della potenza operativa richiesta, i server sono classificati in tre livelli:

а) Livello base.

Questo livello implica la quantità minima di lavoro richiesta per un server fisico indipendente. Di solito si tratta di una piccola rete locale di destinazione con un proprio database, o di una maggiore richiesta di capacità di lavoro da parte di un singolo utente. La vista a torre del server può gestire abbastanza bene questo compito.

b) Livello di gruppo di lavoro.

Questo è il livello delle aziende che richiedono non solo potenza aggiuntiva e un proprio database per una rete di computer, ma anche il coordinamento dei servizi - contabilità, attrezzature per ufficio, ricerca e condivisione di file sulla rete interna, ecc. A seconda del numero di dipendenti e della complessità delle operazioni svolte, i sistemisti installano diversi server di tipo tower o creano il numero necessario di cluster da server a disco.

b) Livello aziendale.

Come suggerisce il nome, questo è il livello delle grandi aziende e delle società con una rete di comunicazione complessa che richiede un elevato livello di tolleranza agli errori del sistema e di protezione dei dati. Nella maggior parte dei casi, il livello aziendale utilizza applicazioni software di servizio e hardware proprie, il che aumenta i requisiti di autonomia e sicurezza dei server che sono collocati in una sala speciale. In questo caso, è necessario un funzionamento ininterrotto, quindi la scelta si ferma sui tipi di server a disco o a rack.

Questa separazione aiuta a orientarsi più velocemente nella scelta e nell'acquisto di un server.

Ci sono anche altri modi per classificare i server, e il seguente articolo vi aiuterà a comprenderli.

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