Qual è la differenza tra VMware vSphere, ESXi e vCenter?

Qual è la differenza tra VMware vSphere, ESXi e vCenter?

Nataliya Oteir Leggi 8 minuti

Lo scopo di questo articolo non è quello di approfondire i dettagli tecnici. Invece, ci addentreremo nella terminologia VMware. La breve panoramica che segue vi aiuterà a capire la differenza tra i prodotti VMware sottostanti.

Quasi tutti conoscono ESXi. Ma che dire di vSphere e vCenter? È comune confondere questi termini, ma non sono affatto complicati. Vediamo di capire meglio.

Introdotta sul mercato nel 2001, l'invenzione dell'hypervisor VMware ESX (precedentemente noto come VMware ESX Server) ha segnato l'inizio della rivoluzione nella tecnologia virtuale.

Oggi VMware è il principale sviluppatore di prodotti software per la virtualizzazione (ora fa parte di Dell). Ogni anno e mezzo, l'azienda rilascia nuovi prodotti software con funzionalità avanzate e compatibili con un'ampia gamma di hardware, tra cui azionamenti SSD NVMe, dischi rigidi ad alta capacità e le CPU più recenti.

VMware ESXi

ESXi è un hypervisor. È un piccolo software che viene installato su un server fisico e consente l'esecuzione di più sistemi operativi su un singolo computer host. Questi sistemi operativi vengono eseguiti separatamente l'uno dall'altro, ma possono comunicare con il mondo esterno tramite una rete. Allo stesso tempo, tutti gli altri computer rimangono collegati alla rete locale (Local Area Network, LAN) mentre i sistemi operativi vengono eseguiti su macchine virtuali (VM), ognuna delle quali ha il proprio hardware virtuale.

VMware ESXi è disponibile sia in versione a pagamento che gratuita. La versione gratuita può essere installata su server dedicati. In termini di funzionalità, la versione gratuita è piuttosto limitata. Può consolidare un numero limitato di sistemi operativi su un unico computer. Inoltre, non può essere gestita attraverso un server di gestione centrale - vCenter.

Tuttavia, una versione gratuita di ESXi (o VMware ESXi Hypervisor) si collega a uno storage remoto dove è possibile creare, archiviare e utilizzare macchine virtuali. Questo storage remoto può essere condiviso tra più host ESXi, ma non tra macchine virtuali. Le macchine virtuali sono "di proprietà" di ciascun host, il che rende impossibile la gestione centralizzata.

Lavorare con una versione gratuita di ESXi è molto semplice. Il lavoro comprende i seguenti processi di base. Formazione, test dei processi di produzione, test dei sistemi di disaster recovery e approvazione delle soluzioni architetturali. Utilizzando le istantanee, è possibile verificare che le patch di Windows siano installate e funzionino correttamente. In alternativa, può essere utile se si decide di clonare il proprio server di produzione utilizzando VMware Converter o la tecnologia P2V e si desidera testare il service pack di Microsoft prima di installarlo. In precedenza, abbiamo scritto su come ottenere una licenza gratuita per ESXi. Potete trovare istruzioni dettagliate nell'articolo Come fare: installare una chiave di licenza gratuita per VMware ESXi.

VMware vCenter

VMware vCenter è la piattaforma di gestione centralizzata dell'infrastruttura virtuale di VMware. Grazie a questa piattaforma, è possibile gestire quasi tutti i processi da un'unica console. Un server vCenter può essere installato su Windows o distribuito come macchina virtuale preconfigurata su Photon OS, una potente distribuzione Linux. Prima di passare a Photon OS, VMware utilizzava la distribuzione SUSE Linux Enterprise Server (SUSE).

vCenter Server è un software con licenza. Ci sono due modi per acquistarlo:

  • È possibile acquistare vCenter Server Essentials come parte della suite vSphere Essentials. Questa versione di vCenter gestisce tre host con due processori fisici per host. Se avete una piccola azienda, opererete con circa 60 macchine virtuali e questa versione di vCenter farà al caso vostro. Con la suite di base, otterrete una licenza non solo per vCenter server, ma anche per ESXi (fino a tre host con due CPU su ciascuno).
  • In alternativa, è possibile utilizzare Standalone vCenter Server, che è una versione standalone completa di vCenter server, in grado di gestire 2.000 host con 25.000 macchine virtuali funzionanti. Si tratta di una licenza esclusivamente per vCenter. Il vCenter stesso è solo una parte del puzzle delle licenze. Per gestire tutti gli host da un unico dispositivo, è necessaria una licenza per ciascuno di essi.

Ci sono tre tipi di licenze: standard, enterprise e enterprise Plus. Ognuna copre un singolo processore. Se si prevede di creare un host con due processori fisici, sono necessarie due licenze per uno solo di questi host.

VMware vSphere

VMware vSphere è il nome commerciale dell'intera suite di prodotti VMware. Come già detto, i diversi pacchetti software hanno prezzi diversi. In termini di prezzo, vSphere Essentials ed Essentials Plus sono le opzioni più convenienti. Ci sono differenze? Sì, ma la differenza è nelle funzionalità, non nel contenuto effettivo del software. A seconda del tipo di licenza, si ha accesso a un certo numero di funzionalità che possono essere gestite tramite il client Web di vSphere. Esiste anche un client vSphere HTML 5, ma non è ancora utilizzabile. L'azienda lo sta ancora sviluppando.

Essentials non include High Availability, vMotion, il software di backup (VDP) o la possibilità di utilizzare lo storage VSAN.

Il pacchetto Essentials è adatto alle piccole aziende che non hanno bisogno di essere sempre online. D'altra parte, la possibilità di spostare le macchine virtuali su un altro host e di eseguire la manutenzione o gli aggiornamenti dell'host rimanendo online offre un vantaggio reale. Tutto questo può essere fatto durante la giornata lavorativa senza interrompere il lavoro degli utenti.

Inoltre, in caso di guasto hardware imprevisto, vSphere High Availability (HA) riavvia automaticamente le macchine virtuali che hanno smesso di funzionare con l'host problematico. Queste macchine virtuali vengono riavviate automaticamente su altri host del cluster VMware. Il sistema impiega un po' di tempo per determinare quale host si è guastato e quali host possono prendere temporaneamente in carico le sue macchine virtuali. Questi host dovrebbero avere memoria e CPU sufficienti per gestire il carico aggiuntivo. Non appena il sistema termina l'analisi, le macchine virtuali vengono riavviate. L'intero processo è automatizzato e non richiede l'intervento dell'amministratore.

Riassunto

La terminologia utilizzata da VMware è abbastanza facile da capire, così come le differenze tra ESXi, vSphere e vCenter. È chiaro anche il funzionamento del sistema di licenze. Nonostante sia gratuito, le funzionalità dell'hypervisor sono limitate e possono verificarsi perdite di dati. Pertanto, ESXi dovrebbe essere utilizzato solo in ambienti di prova.

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