Informazioni generali su RAID: concetti di base
Che cos'è il RAID?
Chi non conosce il RAID può trovarlo intimidatorio e complicato. In realtà, è solo l'acronimo di Redundant Array of Independent Disks. Una volta compreso il funzionamento del RAID, non sarà più un'intimidazione.
Un array RAID è costituito da due o più dischi rigidi uniti insieme per formare un'unica unità chiamata set RAID. Esistono diversi tipi di array RAID che sfruttano più dischi rigidi in modi diversi. I due scopi principali del RAID sono le prestazioni e la protezione.
Concetti di base del RAID
Lo striping è un metodo che prevede la partizione di un file e lo striping dei dati su tutti i dischi di un set RAID. Poiché il processo di striping distribuisce i dati su più dischi, l'accesso alle informazioni avviene su più dischi rigidi. Questo accelera notevolmente il processo di scrittura e lettura delle informazioni.
- Ilmirroring dei dischi è un metodo in cui tutti i dati vengono scritti su almeno due dischi fisici separati. In questo caso, i dischi sono essenzialmente un'immagine speculare l'uno dell'altro. Se uno dei dischi si guasta, il secondo disco può essere utilizzato per recuperare i dati.
- Controllo di parità: un metodo che verifica se i dati sono stati persi o sovrascritti durante lo spostamento da una posizione di memorizzazione all'altra. Le unità RAID utilizzano algoritmi avanzati di controllo della parità. Alcuni gruppi RAID hanno uno o più dischi che contengono informazioni di parità che consentono di recuperare i dati in caso di guasto del disco.
Esistono 7 livelli RAID standard, numerati da 0 a 6, e molti altri non standard che sono le loro versioni annidate. Di seguito verranno analizzate le 3 principali versioni standard di array e una versione annidata.
RAID 0
RAID 0 è un normale set RAID con striping. Per funzionare, richiede un minimo di due dischi. Questo array è ottimo per creare un'unità più grande da un insieme di unità più piccole, ad esempio, quattro unità da 1 TB possono essere utilizzate per creare un'unica unità da 4 TB con una maggiore velocità di accesso.
Le prestazioni sono la ragione principale per utilizzare RAID 0. È una buona soluzione se si ha bisogno di maggiore velocità, ma non fornisce parità o protezione ridondante. Infatti, se un'unità del set si guasta, si perde l'intero array e tutti i file.
RAID 1
RAID 1 è il modo più sicuro per eseguire il backup dei file all'istante. Tuttavia, è necessario sacrificare due aspetti per la sicurezza. Il primo passo dovrebbe essere quello di dimezzare lo spazio su disco. Se il RAID 1 è composto da 4 unità, ciascuna delle quali ha una capacità di 1 TB, verrà visualizzato come un'unità da 2 TB.
La velocità è il secondo sacrificio da fare. Il mirroring dei dischi è ottimo per le operazioni di lettura molto veloci, ma richiede più tempo per scrivere le informazioni sui dischi, poiché i dati devono essere scritti due volte. RAID 1 richiede almeno due unità disco.
RAID 5
Il RAID 5 è senza dubbio il RAID più diffuso per il suo equilibrio tra prestazioni e protezione. In un sistema RAID 5 devono essere presenti almeno tre dischi. I primi due dischi funzionano come nel RAID 1: separano e salvano sezioni diverse di ogni file. Il terzo disco, invece, legge e salva dati e algoritmi dagli altri due dischi. Se uno dei primi due dischi dell'array si guasta, il terzo disco determina le informazioni mancanti leggendole dal disco sano. Questo sistema migliora le prestazioni mantenendo un elevato livello di protezione.
RAID 10
RAID 10, o RAID 1+0(array nidificato), è un metodo che combina i processi di mirroring e striping per fornire un elevato livello di protezione dei dati. Questa combinazione di due livelli di archiviazione rende RAID 10 veloce e con tolleranza agli errori. Se avete bisogno di una protezione hardware dei dati e di prestazioni di archiviazione superiori, RAID 10 è la soluzione migliore e relativamente economica.
RAID 10 è affidabile perché il mirroring duplica tutti i dati. Inoltre, RAID 10 offre prestazioni elevate perché le informazioni sono distribuite su più dischi. I frammenti di dati possono essere letti e scritti contemporaneamente su dischi diversi. Una configurazione RAID 10 richiede un minimo di quattro dischi.
Quando si sceglie una configurazione RAID, è necessario considerare esattamente l'uso che se ne farà e quanto si è disposti a spendere per essa. Si consiglia il RAID 1 di base, che può essere utilizzato per creare copie abbinate per l'archiviazione in un ambiente di flusso di lavoro più ampio.
È importante notare un'altra cosa. Nonostante la scrittura dei dati su due unità contemporaneamente, il RAID 1 non è un backup in sé e per sé. Se il sistema operativo o il software danneggiano i dati, questi vengono automaticamente inviati a entrambe le unità e vengono danneggiati contemporaneamente.
I backup sono copie di dati memorizzati altrove e separati dai dati originali sia in termini di posizione di archiviazione che di tempo di scrittura. I dati non vengono danneggiati se non si esegue un backup specifico. In altre parole, anche se si utilizza il RAID, è comunque necessario eseguire il backup dei dati di lavoro.